Le cupole Copagri presso la Lake Arena, progettate dal famoso architetto Benedetta Tagliabue (Miralles Tagliabue EMBT): questa è la nuova sfida affrontata da SIO dato il limitato tempo disponibile per la progettazione e realizzazione e la richiesta di una soluzione sviluppata su misura.

Il progetto si sviluppa dall’unione di due cupole con identico diametro, ma differenti altezze.

Il concept della cupola è quello di un “origami” di elementi strutturali in legno lamellare.

La struttura è composta da una grande griglia tridimensionale che gradualmente si trasforma in rami intrecciati, nel crescere verso la sommità delle cupole. Gli elementi strutturali diventano elementi architettonici, caratterizzando le facciate esterne ed interne come fossero rami d’albero; i vuoti della griglia consentono la permeabilità di aria e luce, garantendo continuità visiva tra l’esterno e l’interno. La doppia cupola è una struttura prefabbricata, realizzata con legno lamellare di abete rosso e giunti in acciaio zincato.

Un film interno di PVC, sospeso tra i vertici della struttura, copre le aperture evitando la penetrazione dell’acqua e garantendo l’impermeabilità. Le cuciture del film in PVC seguono la griglia strutturale. Cuscini pressurizzati realizzati in PVC bianco e traslucido coprono lo spazio interno in corrispondenza dell’oculus centrale: questi cuscini non sono collegati al film di PVC interno, garantendo la ventilazione naturale grazie all’effetto camino.

Questo è solo un esempio di sfida non convenzionale vinta da SIO, sempre alla ricerca di sognatori che credono nel motto: “Nella progettazione di un edificio, tutto è possibile”.

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